
Carlo Zinelli. Visione Continua. Omaggio a Mirko Basaldella - Fondazione Cariverona, Palazzo Pellegrini, Via A. Forti 3/a - Verona
Mostra in corso dal 12 ottobre 2019 al 12 gennaio 2020
La Fondazione Cariverona apre nuovamente al pubblico la sua sede e le sue collezioni d'arte, all'interno di Palazzo Pellegrini a Verona, con due esposizioni curate da Luca Massimo Barbero e dedicate a Carlo Zinelli (San Giovanni Lupatoto, 1916 – Chievo, 1974) e Mirko Basaldella (Udine, 1910 – Cambridge, 1969).
Comunicato stampa della mostra Carlo Zinelli. Visione Continua. Omaggio a Mirko Basaldella
Fondazione Cariverona apre nuovamente al pubblico la sua sede nello storico Palazzo Pellegrini in
via Achille Forti a Verona con due mostre, a cura di Luca Massimo Barbero: Carlo Zinelli. Visione Continua,
seconda tappa della mostra-dossier dedicata al maggiore esponente dell’Art Brut in Italia, in un rinnovato
allestimento site specific che fa seguito alla fortunata esposizione realizzata a Palazzo Te di Mantova (17
marzo – 9 giugno 2019); Omaggio a Mirko Basaldella propone una selezione di dodici sculture degli anni
Cinquanta e Sessanta, i totem e le maschere, visitazioni dell’iconologia mitica, e inaugura il nuovo spazio
espositivo al piano terra della sede istituzionale della Fondazione.
Un nuovo ambiente, restaurato su progetto dall’architetto veronese Mirko Ballarini, che si aggiunge allo
spazio recuperato aperto al pubblico nel 2018 con la mostra dedicata all’Arte Informale in Italia e alla Corte
delle Sculture che conferma Palazzo Pellegrini come sede espositiva di prestigio nel panorama culturale.
Anche quest’anno l’inaugurazione coincide con le giornate di ArtVerona, la fiera d’arte giunta alla quindicesima edizione, e rientrano nel calendario della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI,
Associazione Musei d’Arte Contemporanei Italiani, prevista per sabato 12 ottobre.
Le mostre saranno visitabili fino a domenica 12 gennaio, tutti i sabati e le domeniche dalle ore 11 alle
ore 19.
Inoltre, contestualmente ad ArtVerona, nello stand alla Galleria dei Signori all’interno della fiera, verrà presentata una collaborazione speciale tra Fondazione Cariverona e Progetto Quid, impresa al femminile,
brand di moda etica e sostenibile Made in Italy: una linea di accessori in edizione limitata, ispirati ai tratti
e agli elementi grafici chiave dell’arte di Carlo Zinelli.
Il tessuto utilizzato per le creazioni, con stampa originale su sfondo blu, progetto grafico di WeExhibit in
collaborazione con Barcor17, riprende il pattern iterato dell’autore e invita a perdersi nel suo labirinto
continuo e visionario.
Carlo Zinelli. Visione Continua
Un crescente interesse quello per Carlo Zinelli testimoniato dal successo della prima tappa della mostra
a Palazzo Te a Mantova, che ha rivelato al grande pubblico l’opera del pittore veronese. Sono stati oltre
94.000 i visitatori dell’esposizione allestita nelle Sale Napoleoniche del palazzo, accolti da un progetto
espositivo realizzato ad hoc pensato per apprezzare le opere bifrontali, una particolarità del lavoro di
Zinelli che dipingeva sull’intera superficie del foglio, immergendosi in uno spazio labirintico e articolato,
evocativo della mente e della visione dell’artista. Un allestimento ora rinnovato per reinterpretare gli
spazi di Palazzo Pellegrini: attraverso un corpus di circa 30 opere realizzate tra il 1958 e il 1970 e custodite da Fondazione Cariverona, i visitatori della mostra Carlo Zinelli. Visione Continua avranno nuovamente
l’occasione di conoscere il lavoro di un pittore unico e dirompente, che a oggi continua a sorprendere e
incuriosire, a cui viene reso omaggio nel suo territorio natale. Le sue visioni ossessive, tradotte in motivi di animali, floreali, di persone e di scrittura, sono un unicum nel panorama dell’arte del dopoguerra
italiano. Fantasie oniriche mescolate a ricordi del passato ed esperienze quotidiane che prendono forma
grazie a una profonda conoscenza nell’uso del colore, del mezzo espressivo e del segno grafico.
Negli ultimi anni alcune mostre internazionali hanno rivelato al grande pubblico l’opera di questo artista
sorprendente e attualissimo. Ultima in ordine di tempo la grande retrospettiva Carlo Zinelli, recto verso in
corso alla Collection de l’Art Brut di Losanna con opere provenienti dalla collezione del museo.
Omaggio a Mirko Basaldella
La mostra Omaggio a Mirko Basaldella restituisce al pubblico dodici opere scultoree, parte della collezione della Fondazione, appartenenti al periodo di visitazioni nel mito e nella cultura orientale, dei totem,
dei reperti assiri, mesopotamici ed ebraici. Una parabola artistica ricca di stimoli, viaggi e suggestioni
che porta Mirko Basaldella a percorrere le strade intrise di primitivismo dell’avanguardia, diventando uno
degli scultori del Novecento più apprezzati in Europa e oltreoceano.
Nella nuova sala espositiva, aperta per la prima volta in questa occasione, il visitatore viene accolto da
due grandi sculture, Geremia e Personaggio d’Oriente (1957) di particolare importanza: esposte alla Biennale di Venezia del 1960, ascrivibili al ciclo dei “totem e personaggi totemici”, testimoniano la grande
capacità inventiva di Mirko Basaldella e l’abilità a valorizzare un materiale poco nobile come il cemento,
conferendo alle opere una eccezionale potenza plastica, anche per la loro monumentalità. Geremia, più
cruda e grezza, sintetizza immagini primarie, mentre le fa eco Personaggio d’Oriente, che mantiene la sua
natura primordiale ed essenziale, impreziosendosi con elementi in lamina d’ottone.
Accanto alla coppia totemica, il visitare incontra Struttura policroma (1951), un gesso dipinto che per la
sua particolare composizione ad intreccio ricorda il progetto di Basaldella per i cancelli del mausoleo delle
Fosse Ardeatine a Roma. Ma se nei Cancelli grava il peso della guerra e della recente tragedia, in Struttura
policroma l’intreccio, l’alternanza di pieno e vuoto, rappresentano la libertà di un’opera che nasce da un
progetto preliminare e sviluppata in fieri. Un lavoro carico di una grande forza evocativa anche grazie al
colore, che ne esalta la potenza metaforica e dove la scultura si fa segno, avvicinandosi alla pittura.
Ricche di suggestioni immaginativo-figurali, le opere in mostra rivelano una grande tensione formale,
assumono sembianze che rimandano a significati nascosti e sfuggenti valori simbolici, comunicando,
seppur nelle dimensioni più ridotte, tutta la loro monumentalità formale e allo stesso tempo onirica.
“È straordinario vedere accostate un nucleo di opere della Collezione di Fondazione Cariverona”, dichiara
Luca Massimo Barbero, direttore artistico delle collezioni, “appartenenti al periodo maturo di due grandi
artisti del dopoguerra italiano. Da un lato il “ritorno a casa” del veronese Carlo Zinelli, dipinti realizzati
negli anni di permanenza nel manicomio di San Giovanni della Tomba e di Villa Idaina di Garda, in quella
comunità solidale nata grazie alla sensibilità dello scultore Michael Noble e di Ida Borletti. Un’esperienza
senza precedenti, primogenita del territorio veronese. Dall’altro lato – prosegue Barbero – troviamo le
sculture di Mirko Basaldella cariche di r-arcolenati echi di memorie culturali, appartenenti agli anni più
intensi di ricerca dello scultore, vissuti tra Stati Uniti e Italia, che vengono restituite ai veronesi assieme ad
un nuova casa.”
“Con questa iniziativa”, afferma Alessandro Mazzucco, Presidente di Fondazione Cariverona, “ diamo
continuità al percorso avviato per la condivisione con i territori della nostra collezione, mantenendo
l’impegno a rendere fruibili a tutti, nei nuovi spazi dedicati nella sede di Fondazione Cariverona, le opere
di Carlo Zinelli e Mirko Basaldella. Un patrimonio artistico dunque vivo e non rinchiuso, per realizzare
uno dei nostri obiettivi: educare all’arte in tutte le sue complesse sfaccettature”.
Le mostre rientrano tra le iniziative culturali di Fondazione Cariverona nell’ambito del progetto Fondazione
Cariverona Cultura, realizzato dalla propria società strumentale. Con questi due nuovi progetti Fondazione Cariverona conferma il suo impegno nel sostegno alle attività culturali, investendo nel patrimonio
artistico e nelle politiche culturali, offrendo esposizioni di importante valore scientifico, eventi, convegni,
creando una rete territoriale, nazionale e internazionale con importanti istituzioni e realtà artistico-culturali.
Le mostre Carlo Zinelli. Visione Continua e Omaggio a Mirko Basaldella sono organizzate in collaborazione
con BARCOR17.
Orari: sabato e domenica dalle 11.00 alle 19.00
Biglietti:
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