InVeronaToday.com
PortuguêsDeutschFrançaisEspañolEnglishItaliano
InVeronaToday.com
PortuguêsDeutschFrançaisEspañolEnglishItaliano



Booking.com

Mostra Massimiliano Gatti. Firaq… nostalgia alla Galleria La Città a Verona

La Mostra Massimiliano Gatti. Firaq… nostalgia in corso alla Galleria La Città di Verona: gli orari, i periodi, il costo dei biglietti e le opere, la sede espositiva.

Mostra Massimiliano Gatti. Firaq… nostalgia Verona
Massimiliano Gatti. Firaq… nostalgia - Studio la Città - Lungadige Galtarossa, 21 - Verona

(Foto: Studio la Città)

Mostra in corso dal 23 settembre al 28 ottobre 2023

Studio la Città presenta la mostra Massimiliano Gatti. Firaq… nostalgia, a cura di Hélène de Franchis (Studio la Città, Verona) e Giorgia Lucchi Boccanera (Boccanera Gallery Trento/Milano), un progetto espositivo nato da due gallerie che condividono la stessa visione e lo stesso interesse nel promuovere l’arte contemporanea.

Comunicato stampa della mostra Massimiliano Gatti. Firaq… nostalgia

La parola araba ‘Firaq’: indica una separazione e allo stesso tempo rimanda ad una sorta di nostalgia nata dalla stessa separazione. “Le immagini mostrano delle piante che – come gli esseri umani a cui danno metaforicamente forma visiva – hanno delle radici sradicate dalla loro terra”. Il progetto artistico nasce dallo sguardo contemporaneo di Gatti dedicato tema della migrazione ed è stato realizzato nel corso di una residenza d’artista a Itaca nel 2022. Il difficile viaggio dei migranti viene messo in relazione da Massimiliano Gatti, al viaggio di Ulisse, che incarna non solo il viaggio periglioso, ma anche il nostos, il desiderio di ritorno a casa: una necessità di separazione e un desiderio di ritorno. L’artista dà forma a questa doppia via fotografando alcune piante citate nell’Odissea che sono, allo stesso tempo, metafora delle persone costrette a fuggire dai paesi di origine affrontando viaggi lunghi e spesso drammatici. I testi di Cesare Pomarici accompagnano il lavoro di Massimiliano Gatti nella lettura della mostra.

Il secondo ciclo di opere Anche tu sei collina - dalla poesia di Cesare Pavese – ritrae il frammento di pal ad castegn che nel dialetto contadino pavese indica il palo che sorregge le viti, instancabilmente immerso nella terra, arsa d'estate e fradicia d'inverno.
Anche questa serie è legata al tema del ‘radicamento’ che l’artista definisce “solido e sostegno stabile per le viti che crescono e ogni anno germogliano”.

"Sei la vigna" dice Pavese nella sua poesia,” anch'io sono vigna – afferma Gatti -, anch'io ho queste radici che affondano nelle colline come i cunei dei pali, metafora di questo legame stretto con la mia terra e le mie generazioni precedenti. Questo cuneo è dentro me e mi riporta sempre al mio luogo d'origine. È eredità di cultura di famiglia, di ricordi, di una terra che mi ha fatto crescere come un "caloss", un germoglio, che diventa pianta di vite. È attaccamento alla terra, inconscio e atavico, il punto di origine della crescita.”

Gatti ha realizzato le stampe di questo secondo ciclo, con tecnica analogica ai sali d'argento, poi le ha sotterrate, perché fossero intrise come radici e sentissero l'influsso della terra come lo sentiva l’artista: “ogni stampa è stata sotterrata in un momento distinto, le diverse condizioni di temperatura ed umidità della terra determinano un'azione unica sulle singole stampe. Ne risulta un processo simbolico, in cui l'opera porta memoria della terra, come i pal ad castegn e come me”.

Anche tu sei collina nasce dall’incontro e dalle tante riflessioni con i ragazzi della Soaza: un laboratorio artigianale di intaglio ed ebanisteria nelle colline dalla Valtidone che hanno curato il lavoro delle cornici in legno di noce dell'Appennino.

Tracce di viaggio è un terzo progetto realizzato da Massimiliano Gatti con alcuni giovani migranti che hanno disegnato, con il solo aiuto della memoria e della loro percezione, il tragitto dal Paese di origine alla destinazione europea. Molti avevano per lo più scarsa cognizione geografica e dunque i loro disegni sono proprio solo tracce di viaggio. L’artista ha poi tradotto queste tracce in neon dello stesso colore rosso utilizzato dai ragazzi e Paola D’Alessandro ha disegnato la reale mappa geografica collocandola a fianco di ogni opera.

MASSIMILIANO GATTI. Pavia (Italia), 1981

Massimiliano Gatti si laurea in Farmacia e si diploma in Fotografia al Cfp R. Bauer di Milano, da diverso tempo porta avanti la sua ricerca artistica sul territorio medio orientale. Fotografo al seguito di missioni archeologiche in Medio Oriente (dal 2008 al 2011 a Qatna, Siria e dal 2012 nel progetto PARTeN nel Kurdistan iracheno) ha modo di vivere e approfondire la conoscenza di quelle terre ricche di Storia e di storie. Con un approccio documentaristico, ma lontano dal reportage, la sua ricerca spazia dall'esplorazione del passato, dei resti e delle rovine degli antichi, fino all'osservazione della poliedrica realtà contemporanea, suggerendo la propria riflessione personale.

Le sue opere fanno parte di collezioni private e pubbliche tra cui: Fondazione Fotografia (Modena), Galleria Civica (Modena), Collezione BNL, California Museum of Photography (Riverside, USA), Musei Civici (Monza), Musei Civici (Pavia), Stills Scotland’s Centre for Photography, Edinburgh (Scozia), Italian Embassy in Washington DC (USA), Columbia University, New York (USA).
Dal 2013 fa parte, come fotografo di scavo, del Progetto Archeologico Regionale Terra di Ninive (PARTEN), una ricerca interdisciplinare condotta dall’Università di Udine nel Kurdistan iracheno. Vive e lavora tra l’Italia e il Medio Oriente

Informazioni utili per la visita

Orari: lunedì dalle 14.00 alle 18.00. Da martedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. Sabato dalle 9.00 alle 13.00 (solo su prenotazione entro il giovedì della stessa settimana).
Biglietti: si rimanda al sito ufficiale.
Telefono: +39.045.597549
E-mail: [email protected]
Sito web: Studio La Città

Contatti - Progetto In Italy Today - Politica sulla riservatezza - Cookie Policy

In Verona Today è aggiornato ogni giorno

© In Verona Today
Tutti i diritti riservati